La Corte di appello alla quale la Cassazione ha rinviato un procedimento dopo l'annullamento della sentenza di secondo grado può procedere a comminare una pena più grave rispetto a quella prevista nella pronuncia annullata a condizione che la sanzione detentiva ...
Servizi sociali in Europa: interesse del minore prima di tutto
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa ha adottato, il 18 settembre 2015, la risoluzione CM/AS(2015)2068 sui "servizi sociali in Europa: legislazione e pratiche relative all'allontanamento dei bambini dalle famiglie nei Paesi membri del Consiglio d'Europa"(CM). Il Comitato segue quanto deciso dall'Assemblea ...
Tortura e migranti: presentato il rapporto confidenziale al Governo italiano
Il Sottocomitato delle Nazioni Unite per la prevenzione della tortura ha concluso la sua prima visita in Italia il 22 settembre e ha presentato al Governo le osservazioni preliminari ancora confidenziali (torture). Il monitoraggio ha riguardato, in particolare, le condizioni ...
Stile provocatorio: da Strasburgo tutela per i giornalisti
L'utilizzo di frasi che deridono un politico non possono essere considerate diffamatorie se contribuiscono al dibattito su questioni di interesse generale e se non si tratta di attacchi personali gratuiti. Mentre sul piano nazionale si comprime la libertà di stampa ...
Extraordinary renditions e abusi del segreto di Stato per occultare la verità: uno studio dal Parlamento europeo
E' ancora una volta il Parlamento europeo a tornare sulla responsabilità degli Stati nei casi di extraordinary renditions. Vicende che molti Stati vorrebbero seppellire senza far luce su fatti che gettano pesanti ombre sul livello di democrazia reale di molti ...
Divieto di reingresso non superiore a 5 anni. Lo precisa la Cassazione
Con ordinanza n. 18254 del 17 settembre 2015, la sesta sezione civile della Corte di cassazione ha chiarito l'incidenza sul divieto di reingresso della direttiva 115/2008 relativa alle norme e alle procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di ...
Abusi nell’utilizzo della custodia cautelare In Europa
Troppi Stati parti alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo abusano della custodia cautelare, con effetti negativi sul detenuto, sulla sua famiglia e sulla società nel suo insieme, tanto più che i detenuti in detenzione preventiva, in via generale, si trovano ...
Clausole abusive: anche il professionista può essere un consumatore
Con la sentenza del 3 settembre nella causa C-110/14 (avvocato:consumatore), la Corte di giustizia dell'Unione europea ha precisato in quali casi un libero professionista può essere considerato un consumatore ai fini dell'applicazione della direttiva 93/13 sulle clausole abusive nei contratti stipulati ...
Violenza contro le donne: comunicato all’Italia un ricorso alla CEDU
La cancelleria della Corte europea dei diritti dell'uomo, il 26 agosto, ha comunicato all'Italia il ricorso presentato da una donna, con doppia cittadinanza, moldava e rumena, vittima insieme alla figlia, di continue violenze domestiche culminate nella morte della figlia, uccisa ...
Orario di lavoro: gli spostamenti verso la sede del cliente non vanno inclusi nel periodo di riposo
Gli spostamenti dei dipendenti dal proprio domicilio a quello del cliente, che servono per l’esecuzione di prestazioni tecniche dei lavoratori, rientrano nella nozione di “orario di lavoro”. E' il principio fissato nella sentenza depositata il 10 settembre (causa C-266/14, C-266:14) dalla Corte ...