Eurojust pubblica le linee guida per risolvere i conflitti di giurisdizione

Aumentano i reati transfrontalieri e, di conseguenza, le questioni legate all’individuazione del giudice competente a pronunciarsi sulla commissione di reati. Può accadere, infatti, che diversi Stati membri, all’interno dello spazio giudiziario europeo, abbiano titoli di giurisdizione per avviare procedimenti penali con possibili rischi di giudicati confliggenti e violazioni del principio del ne bis in idem. Per fornire un supporto alle autorità nazionali, Eurojust, l’unità di cooperazione giudiziaria dell’Unione europea, ha pubblicato una breve guida funzionale a risolvere tali conflitti, che aggiorna quella del 2003 (Operational-Guidelines-for-Deciding). In particolare, Eurojust individua, come criteri da considerare, la territorialità con riguardo al fatto e al danno, chiedendo alle autorità nazionali di prendere in esame i dati sotto il profilo quantitativo e qualitativo. Tra gli elementi da valutare, la raccolta delle prove, la protezione dei testimoni e l’interesse delle vittime.

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