Diritti dei migranti, delle donne, dei bambini nati da maternità surrogata, dei giornalisti. Ambiti nei quali l'Italia arranca e non rispetta gli obblighi internazionali in materia di diritti umani. È quanto ha evidenziato la Commissaria per i diritti umani del ...
Carcere e diffamazione via Facebook: si pronuncia la Cassazione – The Italian Supreme Court on prison sentence and defamation
La pena detentiva nei casi di diffamazione è incompatibile con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo. Pertanto, la Corte di Cassazione, quinta sezione penale, con sentenza n. 33495 depositata il 24 luglio, ha accolto, sotto questo profilo, il ricorso di ...
Convegno a Bari sulla diffamazione – Conference in Bari on defamation
“La diffamazione a mezzo stampa: tra diritto interno e diritto internazionale”: è il titolo dell'incontro di studio che si terrà a Bari, presso l'Aula Magna della Corte di appello, il 7 febbraio a partire dalle 15.00. Sarà l'occasione per discutere ...
Strasburgo: il giornalista non deve controllare ogni dichiarazione dell’intervistato
Non si può chiedere a un giornalista di controllare tutte le informazioni fornite in un'intervista. Di conseguenza, quando agisce in buona fede e riporta una notizia di interesse generale come episodi di nepotismo commessi da un politico o scandali sessuali non può ...
Libertà di stampa: le frasi non vanno isolate dal contesto
La frase sarà stata pure offensiva, ma la valutazione circa la diffamazione va effettuata tenendo conto dell'intero articolo e del contesto. Senza dimenticare che ogni provvedimento di natura penale posto a carico di un giornalista ha un sicuro effetto deterrente ...
Se nei casi di diffamazione i giudici nazionali non si attengono ai parametri di Strasburgo certa la violazione della Convenzione
Gli standard applicati dai giudici nazionali nei casi di azioni civili per diffamazione, non conformi a quelli individuati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e ormai consolidati, portano in modo sicuro a una condanna dello Stato per violazione della libertà ...
Diritti umani rilevanti per l’individuazione del giudice competente in materia di diffamazione
La Corte europea dei diritti dell'uomo interviene sull'individuazione del giudice competente in materia di diffamazione. Con la sentenza depositata il 1° marzo, nel caso Arlewin contro Svezia (CASE OF ARLEWIN v. SWEDEN), Strasburgo ha ritenuto che la dichiarazione di incompetenza ...
Giudizio di valore offensivo senza base fattuale: giusta la condanna per diffamazione
Va bene la libertà di espressione, ma la Convenzione europea dei diritti dell'uomo non protegge affermazioni offensive soprattutto quando le modalità e i tempi amplificano l'impatto offensivo delle dichiarazioni. E' quanto stabilito dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nella sentenza ...
La libertà di stampa prevale anche se il titolo è aggressivo
Il titolo "Mafia pays no taxes" sarà stato pure dirompente, ma la libertà di stampa va salvaguardata se il contenuto dell'articolo ha una base fattuale sufficiente e contiene critiche su fatti di interesse pubblico, come un progetto di legge che ...
Giornalisti: nuova vittoria a Strasburgo
Ancora una volta, arriva da Strasburgo un verdetto a tutela della libertà di stampa. Con la sentenza Hlynsdottir CASE OF ERLA HLYNSDOTTIR v. ICELAND No. 3, depositata il 2 giugno, la Corte europea ha stabilito che il giornalista che riporta una ...