È in libreria “Fondamenti di diritto internazionale. Fenomenologia del diritto di un mondo di Stati” di Giuseppe Palmisano, ordinario di diritto internazionale nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre e membro del Comitato dei diritti economici, sociali e culturali delle Nazioni Unite (Editore Le Monnier Università, 2025, 596 pagine. Qui l’indice indice).
Il volume è rivolto a studenti, studiosi, operatori del diritto che sempre più spesso sono chiamati a confrontarsi e ad applicare le regole dell’ordinamento internazionale e si propone di spiegare in modo chiaro la ragion d’essere del diritto internazionale, il suo funzionamento e il rapporto con gli ordinamenti statali. L’autore segue il percorso che ha portato all’affermazione del diritto internazionale e si sofferma sull’evoluzione legata ai cambiamenti geopolitici in corso nonché sui mutamenti relativi alla soggettività. Spazio anche agli strumenti messi a disposizione per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, alla soluzione delle controversie internazionali, ai meccanismi internazionali per l’accertamento giudiziario del diritto e ai rapporti con gli ordinamenti nazionali con particolare attenzione a quello italiano. Tutto con un linguaggio chiaro che – come spiega l’autore – non dà nulla per scontato. Dopo l’introduzione, funzionale a inquadrare l’ordinamento internazionale e le sue caratteristiche, segue un’analisi delle fonti giuridiche, della soggettività internazionale, anche con un approfondimento delle entità non statuali e delle organizzazioni internazionali. La parte III è dedicata alle garanzie per il rispetto del diritto e per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale e la IV al regolamento delle controversie e all’accertamento giudiziario del diritto nel mondo degli Stati. Chiude il volume la parte V rivolta alla rilevanza e all’applicazione del diritto internazionale nell’ordinamento giuridico italiano.
Il volume è corredato da un utile indice analitico e dall’indicazione di letture per l’approfondimento.
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