Un tema di scottante attualità. E’ quello affrontato dallo studioso Andreas Armborst nel volume relativo allo studio dell’utilizzo dei media da parte di al-Qaeda (band_k_159_jihadi_violence_armborst). Proprio mentre tornano tragicamente di attualità atti racapriccianti da parte di gruppi di fondamentalisti islamici, lo studio costituisce un’occasione per analizzare le strategie del terrore messe in atto da al-Qaeda nella lotta all’occidente attraverso atti di terrorismo. Un ruolo centrale nell’attività di al-Qaeda, l’ausilio dei media anche nella fase di reclutamento. Il volume, intitolato “Jjhadi Violence. A study of al Qaeda’s media”, parte da un’analisi, anche sociologica sul terrorismo internazionale e passa ad analizzare i discorsi, gli appelli e le dichiarazioni di al-Qaeda.
Maggiori approfondimenti nel sito del Max Planck Institute for Foreign and International Criminal Law, Friburgo (Germania): http://www.mpicc.de/ww/en/pub/home.cfm
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