Uno strumento per accelerare le indagini che, soprattutto in materia di lotta al terrorismo, è di fondamentale importanza per combattere i fenomeni criminali nello spazio Ue. Si tratta della direttiva 2014/41/UE relativa all’ordine europeo di indagine penale (OEI) che permetterà ...
- Senza categoria
- Unione europea
- CEDU
- ONU
- Corte internazionale di giustizia
- Corte penale internazionale
- diritto penale
- cooperazione giudiziaria civile
- Rapporti tra diritto interno e diritto internazionale
- terrorismo internazionale
- diritti umani
- Tribunale per l'ex Iugoslavia
- Diritto internazionale penale
- diritto internazionale privato
- immunità Stati esteri
- rapporti tra diritto interno e diritto Ue
- cooperazione giudiziaria penale
- diritti dei bambini
- Consiglio d'europa
- Corte di giustizia Ue
- arbitrato
- Uncitral
- crimini di guerra
- crimini contro l'umanità
- sottrazione internazionale di minori
- adattamento
- diritti delle donne
- Tribunali penali internazionali
- Armi
- pirateria
- Unctad
- Controversie internazionali
- immunità organizzazioni internazionali
- Patto sui diritti civili e politici
- durata dei processi
- rapporti familiari
- libera circolazione
- diritto del mare
- ambiente
- diritto internazionale umanitario
- pena di morte
- libertà di religione
- interesse superiore dei minori
- parità di trattamento uomo donna
- mandato di arresto europeo
- mercenari
- consegne straordinarie
- protezione umanitaria
- giustizia
- genocidio
- libertà di stampa
- corruzione internazionale
- Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
- riconoscimento qualifiche professionali
- libertà di espressione
- diritto di asilo
- riconoscimento sentenze straniere
- immigrazione
- diritto internazionale dell'economia
- estradizione
- blacklist
- confini
- Consiglio di sicurezza
- uso della forza
- pulizia etnica
- conflitto interno
- guerra civile
- Libia
- giurisdizione civile
- apolidia
- regolamento 44/2001
- proprietà intellettuale
- diritto alla vita
- diritti dei lavoratori
- marchi
- obbligazioni alimentari
- cittadinanza Ue
- brevetto
- contraffazione
- Palestina
- tortura
- convegni
- protezione dati
- diritti dei consumatori
- diritto d'autore
- interesse superiore del minore
- conflitti armati
- adozione internazionale
- immunità organi dello Stato
- asilo
- regolamento n. 864/2007
- Conferenza dell'Aja
- regolamento n. 2201/2003
- kafala
- diritto societario
- razzismo
- Tribunale Ue
- minoranze
- famiglia
- diritto di proprietà
- strumenti finanziari
- criminalità informatica
- delibazione
- corruzione
- cittadinanza
- Schengen
- equa soddisfazione
- responsabilità di proteggere
- NATO
- organizzazioni internazionali
- concorrenza
- responsabilità sociale di impresa
- trattamenti disumani e degradanti
- detenzione
- fecondanzione omologa
- borse di studio
- libera concorrenza
- minori
- libertà personale
- sicurezza alimentare
- elezioni
- riciclaggio
- accesso ai documenti
- equo processo
- risoluzione alternativa delle controversie
- consumatori
- immunità
- ambasciatori
- mercati finanziari
- cooperazione giudiziaria di polizia
- procreazione assistita
- aiuti di Stato
- Trattato UE
- diritti dei disabili
- violenza contro le donne
- diritti della personalità
- rinvio pregiudiziale
- extraordinary renditions
- straniero
- euro
- regolamento n. 1346/2000
- diritto processuale civile internazio
- diritto processuale
- discriminazione
- regolamento 1215/2012
- Carta sociale europea
- diritti dei migranti
- interpretazione dei trattati
- protezione diplomatica
- frodi
- Convenzioni
- giurisdizione
- minaccia alla pace
- UNODC
- matrimonio
- diritti dei detenuti
- corsi
- democrazia
- riconoscimento
- privacy
- peacekeeping
- diritto internazionale
- cooperazione di polizia
- discriminazione razziale
- beni culturali
- diritto alla salute
- insolvenza transfrontaliera
- diritto del commercio internazionale
- crimini
- libri
- Rapporti tra ordinamenti
La residenza effettiva in Italia del cittadino Ue blocca la consegna in esecuzione di un mandato di arresto europeo
Prima di dare esecuzione a un mandato di arresto europeo le autorità nazionali devono verificare l'esistenza di un radicamento reale del condannato sul territorio italiano secondo i criteri forniti dalla Corte di giustizia dell'Unione europea. E' la Corte di Cassazione, ...
Assistenza giudiziaria penale: operativa la Convenzione di Bruxelles
Pubblicato il decreto legislativo n. 52 del 5 aprile 2017 con il quale l'Italia dà concreta attuazione alla Convenzione relativa all'assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'Unione europea, fatta a Bruxelles il 29 maggio 2000 (Dlgs). L'indicata ...
Corruzione nel settore privato: recepita la decisione quadro Ue
In vigore dal 14 aprile il decreto legislativo 15 marzo 2017, n. 38 con il quale si dà attuazione alla decisione quadro 2003/568/Gai del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla corruzione nel settore privato (Dlgs corruzione). Il Decreto è ...
Lotta al terrorismo: pubblicata la nuova direttiva Ue
Gli atti di terrorismo divampano in Europa e l'Unione europea prova a fronteggiare il grave fenomeno criminale con una nuova direttiva, la 2017/541 sulla lotta contro il terrorismo, che sostituisce la decisione quadro 2002/475/GAIdel Consiglio e che modifica la decisione 2005/671/GAI ...
MAE: sì alla consegna se il radicamento in Italia è estemporaneo
Per bloccare l'esecuzione di un mandato di arresto europeo nei confronti di un cittadino di uno Stato membro residente in Italia è necessario un radicamento reale e non estemporaneo. La Corte di cassazione, sesta sezione penale, con la sentenza n. 520/17 ...
Squadre investigative comuni: approvato il modello per garantirne il funzionamento
E' stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea del 19 gennaio 2017, C 18, la risoluzione del Consiglio relativa alla predisposizione di un modello di accordo per la costituzione di una squadra investigativa comune (SIC, SIC). In particolare, tenendo conto ...
Bruxelles disegna la mappa del recepimento della direttiva Ue sulla lotta agli abusi sessuali sui minori
Arriva da Bruxelles il rapporto sulle misure prese dagli Stati membri per applicare la direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile (recepita in Italia con Dlgs 4 marzo 2014, n. 39). La ...