Richieste di asilo e questione di genere: uno studio del Parlamento Ue

Un’analisi comparata sulla concessione dell’asilo a donne perseguitate. La Commissione dei diritti dei cittadini e affari costituzionali del Parlamento europeo ha reso noto uno studio (PE 462.481, asylum_claims_en) sull’incidenza della questione di genere nella concessione dell’asilo. Lo studio è stato fatto su Italia, Francia, Belgio, Ungheria, Malta, Romania, Spagna, Svezia e Regno Unito, anche per verificare l’attuazione delle linee guida dell’Ufficio delle Nazioni Unite sui rifugiati specifiche per il trattamento dei richiedenti asilo donne. In Italia, il numero più basso (dati 2011) delle donne richiedenti asilo (4.153 a fronte di un totale di domande di 29.964). Tra i motivi che spingono le donne alla richiesta di asilo i casi di mutilazioni genitali, i matrimoni forzati e la tratta. L’approccio specifico ai problemi delle donne è seguito in Italia grazie al lavoro delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale. Necessaria, però, conclude il rapporto, l’adozione di strumenti ad hoc anche sul piano Ue.

No tags 0 Commenti 0

Nessun commento

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *