Dagli aspetti istituzionali dettati dalla nuova disciplina europea sulla tutela dei dati personali a quelli settoriali, incluse le questioni internazional-privatistiche, nonché quelle processuali, passando per gli aspetti penalistici. Sono i temi al centro del Convegno organizzato dall’Università degli studi dell’Insubria dal titolo “La tutela dei dati personali nella nuova disciplina europea”. Appuntamento il 26 ottobre, dalle 9.30 alle 17.30, nell’Aula Magna di S. Abbondio (via Sant’Abbondio 12, Como) per approfondire i profili innovativi posti dalla disciplina Ue, con un confronto con la normativa svizzera. Si parte con il professore Paolo Bertoli, con l’inquadramento generale del regolamento n. 2016/679 sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (regolamento GDPR, General Data Protection Regulation, applicabile dal 25 maggio 2018) e si prosegue con relazioni specifiche relative ai compiti del garante per la protezione dei dati personali, agli aspetti legati alla gestione del rischio, all’applicazione territoriale del GDPR, nonché alle questioni internazional-privatistiche connesse alle domande risarcitorie in base al GDPR. Seguono relazioni sull’utilizzo delle nuove tecnologie nel processo civile e i problemi di privacy, sulla protezione dei dati personali nell’ambito dei diritti di proprietà intellettuale, nonché sul ruolo dei Data Protection Officer. A partire dalle 14.00 spazio a temi come il diritto all’oblio, l’accesso agli atti, le sanzioni amministrative previste nel GDPR e il quadro normativo svizzero. L’ultima parte scandaglia gli aspetti penalistici nella tutela dei dati personali.
Qui il programma completo del Convegno (Convegno Data Protection – 26 ottobre 2018).
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