Dal 2016 la natura delle minacce terroristiche globali continua ad evolversi e gli Stati devono individuare nuove strategie per fronteggiare il terrorismo internazionale anche per arginare il fenomeno dei foreign fighters e bloccare l’aumento di minacce di attacchi terroristici che derivano dalla xenofobia, dal razzismo e da altre forme di intolleranza. E’ quanto risulta dal rapporto (Terrorism), redatto dal Comitato contro il terrorismo istituito dal Consiglio di sicurezza, sull’attuazione della risoluzione 1373 del 28 settembre 2001, e degli altri atti legati alla lotta al terrorismo. L’analisi è focalizzata sulla situazione esistente in diverse zone del pianeta: dall’Asia all’Europa e dalle risposte fornite dal Consiglio di sicurezza con l’obiettivo di favorire strategie nazionali integrate. Accanto all’analisi della diffusione di attacchi terroristici nei diversi Stati, il rapporto focalizza l’attenzione su nuove forme di terrorismo attraverso attacchi via web e sugli sforzi per tracciare il flusso di denaro che va a vantaggio di gruppi terroristici.
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