La Corte costituzionale tedesca salva l’eurozona

Respinti i ricorsi per bloccare gli aiuti alla Grecia. La Corte costituzionale tedesca, con tre sentenze depositate oggi (http://www.bundesverfassungsgericht.de/entscheidungen/rs20110907_2bvr098710.html) ha dichiarato compatibili con le norme costituzionali gli interventi decisi da Berlino per il salvataggio della Grecia. Gli euroscettici, almeno per il momento, hanno perso la battaglia. Il Fondo di stabilizzazione funzionale al salvataggio della Grecia non ha violato norme della costituzione. I giudici di Karlsruhe, tuttavia, hanno chiarito che l’atto che ha introdotto il meccanismo di stabilizzazione dell’euro deve essere interpretato in modo conforme alla Costituzione: Questo vuol dire che i futuri piani di intervento dovranno essere approvati dalla Commissione bilancio della Bundestag. Per la Corte costituzionale il German Act, che ha consentio l’attuazione del Trattato di Maastricht e poi quello di Lisbona, garantisce il rispetto delle norme costituzionali.