Porte aperte per la Croazia nell’Unione europea

Dal 1° luglio 2013 la Croazia diventerà il 28esimo Stato membro dell’Unione europea. Il 9 dicembre Zagabria ha firmato il Trattato di adesione, approvato nel summit di Bruxelles il 5 dicembre. Ma il percorso non è finito. Per ratificare il trattato, infatti, è necessario che la popolazione dica sì nel referendum programmato per l’estate del 2012. Un risultato non scontato visto che l’euroscetticismo dilaga (http://register.consilium.europa.eu/pdf/en/11/st14/st14409.en11.pdf). Il cammino della Croazia verso l’Unione era iniziato dopo l’arresto e la consegna al Tribunale penale internazionale per i crimini nell’ex Iugoslavia del generale Ante Gotovina. La Croazia entra subito nell’area Schengen, ma i controlli alle frontiere cadranno dopo una decisione unanime del Consiglio Ue. Gli Stati membri possono rimandare la libera circolazione dei lavoratori croati per due anni.

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