Pubblicato il Manuale delle Nazioni Unite per prevenire la violenza sessuale durante i conflitti

Troppe le vittime tra donne e ragazze nei conflitti in corso, anche a causa della violenza sessuale utilizzata per colpire i civili, infliggendo traumi di lunga durata, impossibili da superare. Per aiutare le forze di peacekeeping e i membri di altre missioni nelle zone di guerra a frenare questi crimini, che costituiscono violazioni del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani, le Nazioni Unite hanno pubblicato un manuale indirizzato alle forze sul campo per prevenire e contrastare questo fenomeno (2020.08-UN-CRSV-Handbook). L’Handbook for United Nations Field Missions on Preventing and Responding to Conflict-Related Sexual Violence si propone di fornire una guida pratica per prevenire crimini sempre più diffusi e per segnalare le procedure da seguire nelle missioni sul campo. Il testo è stato curato dal Dipartimento delle Nazioni per le operazioni di pace e da quello per gli affari politici e per le operazioni di peacekeeping, dall’Alto Commissario per i diritti umani e dal Rappresentante speciale del Segretario generale sulla violenza sessuale nei conflitti. Il volume è costituito da 10 capitoli, con una prima parte dedicata alla ricostruzione del quadro normativo e una seconda di carattere operativo, funzionale a fornire indicazioni ai membri delle operazioni di pace. Particolare attenzione è dedicata all’attivazione di sistemi di early-warning e alle risposte che i peacekeepers e gli operatori devono fornire in modo immediato. L’ultimo capitolo approfondisce il tema della lotta all’impunità, dello svolgimento delle indagini, del funzionamento dei sistemi giudiziari nazionali, della riparazione alle vittime. Ogni capitolo è accompagnato da un caso di studio.

Nessun commento

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *