Il Bureau permanente della Conferenza dell’Aja di diritto internazionale privato ha divulgato i risultati conseguiti nel corso del Meeting sulla Convenzione del 25 ottobre 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale dei minori e della Convenzione sulla protezione del fanciullo del 1996 (ifl-hcch2012_02). Durante i lavori è emersa la necessità di affrontare la questione relativa alla circolazione degli accordi sul ritorno del minore raggiunti attraverso la mediazione o altri sistemi di conciliazione. La Convenzione dell’Aja non si occupa di questi aspetti e quindi è necessario intervenire per consentire la loro efficacia transfrontaliera. La Conferenza poi è al lavoro sull’adozione di una Guida sulle buone prassi nei casi di applicazione dell’articolo 13 dell’Aja, che consente alle autorità giudiziarie dello Stato richiesto di non eseguire il provvedimento se sussiste un fondato rischio per il minore di pericoli fisici e psichici collegati al ritorno. Particolare attenzione ai casi di violenza domestica.
Aperto anche un call for paper in vista della Conferenza di Heidelberg dal titolo “Recovery of Maintenance in the European Union and Worldwide” (5-8 marzo 2013 http://www.heidelberg-conference2013.de/project-en.html).
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