È stata pubblicata, dal Dipartimento per l’esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, la nuova scheda sul diritto alle libere elezioni garantito dall’articolo 3 del Protocollo n. 1 alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, essenziale per assicurare la democrazia negli Stati e, di conseguenza, l’esercizio dei diritti convenzionali da parte di ogni individuo (elezioni).
Nella scheda, pubblicata il 3 marzo, sono sintetizzate le principali sentenze rese dalla Corte europea dei diritti dell’uomo che hanno permesso di precisare la portata dell’articolo 3 e che hanno condotto gli Stati ad adottare misure individuali e generali per garantire il diritto di voto, assicurare tale diritto a talune persone come i detenuti e regolamentare il contenzioso elettorale, assicurando mezzi di ricorso giurisdizionale effettivi.
La pubblicazione è divisa in tre sezioni: la prima è dedicata al diritto al voto, la seconda al diritto ad essere candidati e la terza alla regolamentazione delle controversie. In ogni sezione sono individuati taluni esempi, con particolare attenzione alle pronunce con le quali la Corte ha precisato la compatibilità della sospensione dei diritti elettorali in talune situazioni.
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