Internal Audit report sulle missioni di peacekeeping: non mancano le ombre

L’Oversight Services (Office of Internal Oversight Services, OIOS), istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 48/128B, ha pubblicato, il 18 febbraio 2024, il rapporto sulla supervisione delle attività di peacekeeping condotte nel 2023 (A/78/301, part II,  peacekeeping – oversight ). La prima parte del rapporto è stata presentata ad agosto 2023).

Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 l’ufficio di supervisione ha adottato 365 rapporti relativi alle missioni di pace e ha fornito raccomandazioni per migliorare le attività di tali operazioni. Al centro dell’attività di controllo, le questioni legate alla gestione delle missioni, incluse le attività relative alle catene di approvvigionamento e di appalto e il rafforzamento della protezione dei whistleblower. L’attività dell’Oversight Services è aumentata anche in ragione dell’aumento dei casi di cattiva condotta che hanno portato all’avvio di nuove indagini, incluse quelle successive alle segnalazioni per sfruttamento e abusi sessuali. In 29 situazioni, le segnalazioni avevano al centro casi di molestie sessuali. All’esito delle attività di controllo, l’ufficio ha adottato alcune raccomandazioni che sono state accettate, ad eccezione di sei casi. Inoltre, è stata effettuata una valutazione tematica sull’integrazione dei rischi per la sicurezza legati al clima con particolare attenzione a otto operazioni di pace tra le quali quella relativa a Mali (MINUSMA), Congo (MONUSCO), Afghanistan (UNAMA), Cipro (UNFICYP), Abyei, Congo (UNISFA), Africa occidentale (UNMISS), Sahel (UNOWAS) e alla missione di assistenza in Somalia (UNOSOM).

Per quanto riguarda le questioni legate a condotte illecite del personale, nel rapporto si constata un aumento delle segnalazioni per frode e corruzione, aumentate del 50% rispetto al 2022, mentre per altre condotte come discriminazione e abusi sessuali e d’ufficio l’incremento è stato quasi del 70%. Nell’effettuare l’audit, l’OIOS ha tenuto conto della gestione dei rifiuti e della protezione dell’ambiente nelle operazioni di pace e ha illustrato la situazione con riguardo ad ogni specifica operazione. Nel documento sono annessi i rapporti sulle singole operazioni di pace trasmessi all’Assemblea generale.

 

 

 

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