Professionisti nell’Unione europea: una guida per gli utenti

Una guida pratica per i professionisti che vogliono spostarsi in un altro Stato membro per stabilirsi o per prestare un servizio grazie ai diritti riconosciuti dalla direttiva 2005/36 sul riconoscimento delle qualifiche professionali (recepita in Italia con Dgls 206/2007), modificata dalla 2013/55 (qualifiche). Con l’intento di facilitare la reperibilità di informazioni, il Dipartimento per le politiche europee ha pubblicato una Guida per gli utenti, caratterizzata da un taglio pratico per favorire l’immediata individuazione delle regole e delle condizioni di applicazioni (guida_utente_qualifprofess). In questa direzione, il testo elenca le diverse autorità competenti per le varie professioni regolamentate e la modulistica necessaria per chi intende avvalersi della direttiva. La Guida indica i diversi coordinatori nazionali e i punti di contatto, con un approfondimento sulla formazione plurifase e sulle conoscenze linguistiche. Un capitolo è dedicato al rispetto dei codici di condotta, nonché alle questioni legate al riconoscimento e all’equipollenza dei titoli di studio.

Si veda il post http://www.marinacastellaneta.it/blog/accesso-alle-professioni-nello-spazio-ue-ancora-troppi-ostacoli.html

1 Risposta
  • giuseppe
    febbraio 2, 2015

    Gentile Dottoressa vorrei, da diretto interessato, sottoporle il seguente quesito: l’accesso parziale alla professione, così come regolato dall’art. 4 septies della direttiva in questione può essere richiesto solo nei casi di prestazioni di servizi temporanea e occasionale o anche nel caso di richiesta di stabilimento definitivo?
    Inoltre sarebbe così gentile da chiarirmi la portata del punto b) comma 1 e del comma 2.
    la ringrazio anticipatamente per l’aiuto.

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