Se le dichiarazioni sono rese in buona fede, nell'ambito di un dibattito su una questione di interesse pubblico, come l'intervento della polizia durante manifestazioni e occupazioni, una condanna per diffamazione inflitta a chi usa espressioni forti è contraria all'articolo 10 ...
Stati e società dell’ICT devono garantire la libertà di espressione online – States and ICT Companies must act to ensure freedom of expression online
E' stato presentato al Consiglio per i diritti umani dell'Onu, il 19 giugno, il rapporto annuale del Relatore speciale sulla promozione del diritto alla libertà di opinione e di espressione, David Kaye. Quest'anno il documento è stato dedicato interamente alla libertà ...
In linea con la Convenzione dei diritti dell’uomo il no a simboli nazisti sul blog
Qui la decisione del 13 marzo depositata il 5 aprile (NIX v. GERMANY)
Pubblicato il nuovo numero della rivista di diritto dei media
E' stato pubblicato il nuovo numero di Media Laws - Rivista di diritto dei media (n.1/2018), quadrimestrale disponibile gratuitamente in via telematica e open source, interamente dedicato a scandagliare ogni questione giuridica relativa al mondo dei media. Dai nuovi aspetti problematici provocati dalle ...
Via libera agli spot che utilizzano i nomi di “Gesù” e “Maria”
Gli spot pubblicitari con l'utilizzo del nome di "Gesù" e "Maria" non sono blasfemi o offensivi e, di conseguenza, le autorità nazionali devono garantire il diritto alla libertà di espressione dell'azienda che dà il via alla campagna pubblicitaria. Lo ha ...
Pubblicazione di intercettazioni telefoniche coperte da segreto: responsabilità dello Stato che non impedisce la fuga di notizie
Gli Stati sono tenuti ad adottare adeguate misure per garantire una sicura custodia delle intercettazioni telefoniche depositate in un fascicolo processuale. In caso contrario, è certa una violazione dell'articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo che assicura il diritto ...
Avvocati v. giudici: critiche senza insulti a membri dell’apparato giudiziario
Limiti alla libertà di espressione più rigorosi nei casi in cui non è in gioco una questione di interesse generale o la libertà di stampa e laddove si mina la fiducia della collettività nel sistema giudiziario. Alla luce di questo ...
La libertà di espressione arretra di fronte alle esigenze della lotta al terrorismo
Le ragioni di sicurezza nazionale prevalgono sul Primo emendamento. E' la Corte suprema degli Stati Uniti ad affermarlo in una sentenza del 20 giugno humanitarian law project che cambia un tradizionale orientamento dei giudici statunitensi fino ad oggi decisi a salvaguardare ...