Ne bis in idem tra Unione europea, CEDU e diritto interno

L’Ufficio del massimario penale della Corte di Cassazione ha pubblicato una relazione di orientamento su “Ne bis in idem. Percorsi interpretativi e recenti approdi della giurisprudenza nazionale ed europea” (Relc26_17). Nel documento, diffuso a fine marzo, è analizzato il ne bis in idem come principio fondamentale alla luce degli atti internazionali ed europei, tra i quali l’articolo 4 del Protocollo n. 7 alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e l’articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. In particolare, la relazione considera l’evoluzione nella prassi giurisprudenziale della Corte europea dei diritti dell’uomo e della Corte di giustizia dell’Unione europea per poi accertare l’incidenza sul diritto interno fino alla pronuncia n. 200 della Corte costituzionale con particolare riguardo all’idem factum.

Nessun commento

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *