Non è una pratica abusiva e non costituisce, quindi, abuso del diritto, il comportamento di un cittadino che si reca in un altro Stato membro per ottenere una qualifica professionale e poi torna in patria per esercitare la professione con ...
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Gravidanza e indennità: da Lussemburgo un chiarimento sulla nozione di lavoratore
Una donna incinta che lascia il lavoro per motivi legati al suo stato deve essere qualificata, in base al diritto dell’Unione europea, come lavoratrice. Di conseguenza, la donna ha diritto a ogni indennità integrativa decisa dall’ordinamento interno a vantaggio dei ...
Direttiva servizi e notai: rinvio pregiudiziale a Lussemburgo
Il giudice di pace di Matera ha chiamato in causa la Corte di giustizia dell'Unione europea (causa C-600/13, CURIA - Documenti) per stabilire se la direttiva servizi 2006/123/CE del 12 dicembre 2006 recepita in Italia con il decreto legislativo 26 marzo 2010 ...
Circolazione dei documenti pubblici senza ostacoli nello spazio Ue
Il Parlamento europeo ha approvato, il 4 febbraio, in prima lettura, la proposta di regolamento sulla libera circolazione tra gli Stati membri dei certificati di stato civile e altri documenti pubblici proprio con il fine di garantire un’effettiva libera circolazione delle ...
Residenza abituale e sicurezza sociale: una guida dell’Unione europea
Una guida per aiutare le autorità nazionali degli Stati membri a individuare l'effettiva sussistenza della residenza abituale in un Paese Ue, soprattutto nei casi in cui cittadini dell'Unione trasferiti in un altro Paese chiedano l'erogazione di prestazioni di sicurezza sociale. ...
Riconoscimento delle qualifiche professionali: via libera dal Parlamento europeo
Passi avanti per le modifiche alla direttiva 2005/36 sul riconoscimento delle qualifiche professionali (recepita in Italia con Dgls 206/2007) e del regolamento n. 1024/2012 sulla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno. Il Parlamento europeo, il 9 ...
Libera circolazione degli avvocati nello spazio Ue: l’analisi dell’Università di Maastricht
Sono 3.544 gli avvocati che hanno ottenuto il riconoscimento della propria qualifica in uno Stato membro diverso da quello di origine nel periodo compreso tra il 1997 e aprile 2012. Il quadro normativo costruito dalle istituzioni Ue con le direttive ...
Il diritto alla tutela giurisdizionale effettiva prevale sulle esigenze di sicurezza
Gli Stati devono assicurare l'effettiva realizzazione del diritto alla tutela giurisdizionale che deve prevalere, almeno in via generale, sulle esigenze di segretezza legate alla sicurezza nazionale invocate dalle autorità nazionali di uno Stato membro per vietare il soggiorno di cittadini ...