L'Italia rischia una condanna per la legge 117/1998 sul sistema di risarcimento dei danni provocati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie e sulla responsabilità civile dei magistrati. La Commissione europea, infatti, ha presentato un ricorso alla Corte di giustizia Ue (causa C-379/10) ...
- Senza categoria
- Unione europea
- CEDU
- ONU
- Corte internazionale di giustizia
- Corte penale internazionale
- diritto penale
- cooperazione giudiziaria civile
- Rapporti tra diritto interno e diritto internazionale
- terrorismo internazionale
- diritti umani
- Tribunale per l'ex Iugoslavia
- Diritto internazionale penale
- diritto internazionale privato
- immunità Stati esteri
- rapporti tra diritto interno e diritto Ue
- cooperazione giudiziaria penale
- diritti dei bambini
- Consiglio d'europa
- Corte di giustizia Ue
- arbitrato
- Uncitral
- crimini di guerra
- crimini contro l'umanità
- sottrazione internazionale di minori
- adattamento
- diritti delle donne
- Tribunali penali internazionali
- Armi
- pirateria
- Unctad
- Controversie internazionali
- immunità organizzazioni internazionali
- Patto sui diritti civili e politici
- durata dei processi
- rapporti familiari
- libera circolazione
- diritto del mare
- ambiente
- diritto internazionale umanitario
- pena di morte
- libertà di religione
- interesse superiore dei minori
- parità di trattamento uomo donna
- mandato di arresto europeo
- mercenari
- consegne straordinarie
- protezione umanitaria
- giustizia
- genocidio
- libertà di stampa
- corruzione internazionale
- Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
- riconoscimento qualifiche professionali
- libertà di espressione
- diritto di asilo
- riconoscimento sentenze straniere
- immigrazione
- diritto internazionale dell'economia
- estradizione
- blacklist
- confini
- Consiglio di sicurezza
- uso della forza
- pulizia etnica
- conflitto interno
- guerra civile
- Libia
- giurisdizione civile
- apolidia
- regolamento 44/2001
- proprietà intellettuale
- diritto alla vita
- diritti dei lavoratori
- marchi
- obbligazioni alimentari
- cittadinanza Ue
- brevetto
- contraffazione
- Palestina
- tortura
- convegni
- protezione dati
- diritti dei consumatori
- diritto d'autore
- interesse superiore del minore
- conflitti armati
- adozione internazionale
- immunità organi dello Stato
- asilo
- regolamento n. 864/2007
- Conferenza dell'Aja
- regolamento n. 2201/2003
- kafala
- diritto societario
- razzismo
- Tribunale Ue
- minoranze
- famiglia
- diritto di proprietà
- strumenti finanziari
- criminalità informatica
- delibazione
- corruzione
- cittadinanza
- Schengen
- equa soddisfazione
- responsabilità di proteggere
- NATO
- organizzazioni internazionali
- concorrenza
- responsabilità sociale di impresa
- trattamenti disumani e degradanti
- detenzione
- fecondanzione omologa
- borse di studio
- libera concorrenza
- minori
- libertà personale
- sicurezza alimentare
- elezioni
- riciclaggio
- accesso ai documenti
- equo processo
- risoluzione alternativa delle controversie
- consumatori
- immunità
- ambasciatori
- mercati finanziari
- cooperazione giudiziaria di polizia
- procreazione assistita
- aiuti di Stato
- Trattato UE
- diritti dei disabili
- violenza contro le donne
- diritti della personalità
- rinvio pregiudiziale
- extraordinary renditions
- straniero
- euro
- regolamento n. 1346/2000
- diritto processuale civile internazio
- diritto processuale
- discriminazione
- regolamento 1215/2012
- Carta sociale europea
- diritti dei migranti
- interpretazione dei trattati
- protezione diplomatica
- frodi
- Convenzioni
- giurisdizione
- minaccia alla pace
- UNODC
- matrimonio
- diritti dei detenuti
- corsi
- democrazia
- riconoscimento
- privacy
- peacekeeping
- diritto internazionale
- cooperazione di polizia
- discriminazione razziale
- beni culturali
- diritto alla salute
- insolvenza transfrontaliera
- diritto del commercio internazionale
- crimini
- libri
- Rapporti tra ordinamenti
Lo status lavorativo della moglie non può limitare la concessione di permessi familiari al padre
I permessi giornalieri al padre per la cura del bambino devono essere concessi senza condizioni legate allo status lavorativo della madre. E’ quanto deciso dalla Corte di giustizia dell’Unione europea che, nella sentenza depositata il 30 settembre 2010 (causa C-104/09, ...
Diritti dei lavoratori distaccati equivalenti a quelli dei dipendenti italiani
Il ministero del lavoro interviene per chiarire la portata dei diritti dei lavoratori distaccati nell'ambito Ue. Con la risposta all'interpello n. 33/2010 (lavoratori distaccati) il Ministero ha precisato che i lavoratori di aziende straniere con sede in uno degli Stati ...
Non è illecito il trasferimento di un minore in un altro Stato Ue se il bambino non è affidato al padre naturale in base al diritto interno
Spetta agli ordinamenti degli Stati membri disciplinare le modalità e i requisiti relativi all'affidamento di un bambino a un genitore. Di conseguenza, il trasferimento di un minore da un genitore verso un altro Stato membro è illecito solo nei casi ...
L’Unione europea sconfitta all’ONU
L'Unione europea non guadagna un upgrade nel suo status all'Onu. Il 14 settembre, l'Assemblea generale ha deciso di rinviare ancora il via libera alla richiesta Ue di partecipare ai lavori dell'Assemblea generale come gruppo regionale, avanzata dal Belgio N1050071. In particolare, ...
Terminata a Lussemburgo l’udienza sugli aiuti alle società quotate in borsa
La Commissione europea mantiene la linea dura dinanzi alla Corte Ue nei confronti dell'Italia nella causa sugli aiuti di stato concessi alle società quotate in borsa nel 2004 (causa C-304/09). Nell'udienza del 29 settembre (C304_09) Bruxelles ha ribadito che l'agevolazione ...
Diritto Ue versus diritto internazionale sullo scambio delle quote di emissione dei gas a effetto serra?
Le compagnie aeree Usa contestano la validità della direttiva 2003/87/Ce, modificata dalla 2008/101/Ce che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissione del gas ad effetto serra. Secondo le società che hanno presentato un ricorso alla Court of ...
La Corte Ue chiamata a sciogliere alcuni nodi interpretativi in materia di giurisdizione
La Corte di giustizia dell'Unione europea dovrà risolvere nei prossimi mesi taluni quesiti pregiudiziali relativi all'interpretazione di alcuni regolamenti in materia di cooperazione giudiziaria civile. In particolare, per quanto riguarda il regolamento n. 44/2001 sulla competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione ...