La lotta al terrorismo deve essere realizzata nel rispetto dei diritti umani, delle regole del giusto processo e della rule of law. Lo chiede l'Assemblea generale che, il 3 settembre 2010 N1050605, ha adottato la risoluzione sulla Strategia Globale nella ...
Il segreto di Stato vince sulla tutela dei diritti umani
La sicurezza nazionale prima di tutto. Per la Corte d'appello Usa, 9° Circuito (B. Mohamed e altri contro Jeppesen Dataplan Inc. 08-15693), che si è pronunciata l'8 settembre sul diritto di alcuni individui sospettati di terrorismo e vittime delle cosiddette ...
Sulla lotta al terrorismo il Tribunale Ue bacchetta il Consiglio
Non possono essere mantenute in vigore misure che impongono il congelamento dei beni per la lotta al terrorismo se la decisione nazionale sulla quale si fonda la decisione del Consiglio Ue è stata abrogata. Con la sentenza depositata ieri il ...
L’Unione europea c’è e si rafforza. Lo dice Barroso nel primo rapporto sullo stato dell’Unione
Un'ondata di ottimismo. Con toni entusiastici, forse non condivisi da tutti i Governi anche per il mancato riferimento ai fallimenti dell'Europa primo tra tutti il caso Grecia, il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha presentato il suo discorso ...
Spetta al Comitato dei Ministri accertare l’attuazione delle sentenze CEDU
La scelta delle autorità turche di non riaprire il processo penale nei confronti di Abdullah Ocalan dopo la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo del 12 maggio 2005, che aveva accertato la contrarietà all'articolo 6 del procedimento interno nei ...
Bruxelles chiede agli Stati maggiore impegno per la mediazione
La mediazione targata Ue non decolla. Sono solo 4 gli Stati Ue (Estonia, Francia, Italia e Portogallo) ad aver comunicato alla Commissione europea lo stato di attuazione della direttiva 2008/52/Ce relativa a determinati aspetti della mediazione in materia civile e ...
Primo caso di sentenze pilota per la Germania
Anche la Germania deve fare i conti con la durata eccessiva dei processi interni. La Corte europea dei diritti dell'uomo, con la pronuncia del 2 settembre 2010 (Rumpf contro Germania, n. 46344/06, http://cmiskp.echr.coe.int/tkp197/portal.asp?sessionId=58832789&skin=hudoc-en&action=request), ha condannato Berlino per violazione dell'articolo 6, ...
I limiti all’equa riparazione per ingiusta detenzione sono compatibili con le fonti internazionali
Un freno alla riparazione per ingiusta detenzione. Con la sentenza depositata il 30 agosto la Corte di cassazione, sezioni unite, n. 32383 (32383_08_10) ha precisato che il limite all'equa riparazione per ingiusta detenzione nei casi di colpa grave o dolo ...
Nulle le sentenze interne contrarie alle pronunce di Strasburgo
Le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo che condannano l’Italia per violazione delle regole sull’equo processo guadagnano spazio nell’ordinamento italiano. La Corte di appello di Milano, IV sezione penale, con la pronuncia depositata il 15 giugno scorso (sentenza Pititto), ...
Nuovo confronto tra Corte costituzionale tedesca e Ue
La Corte costituzionale tedesca fa un passo indietro e rafforza il diritto Ue. Con la pronuncia depositata il 26 agosto 2010 (2BVR 2661/06, http://www.bundesverfassungsgericht.de/pressemitteilungen/bvg10-069.html), la Consulta ha ritenuto corretto il comportamento di un tribunale federale tedesco che aveva interpretato e ...