L'espulsione di un cittadino straniero radicato sul territorio, che ha legami sociali con la comunità, è contraria all'articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo che garantisce il diritto al rispetto della vita privata e familiare. Pertanto, scrive la Corte ...
Inserimento sociale e durata del soggiorno in Italia: nessun freno all’espulsione
L'espulsione dello straniero, come misura alternativa alla detenzione amministrativa, finalizzata alla riduzione del sovraffollamento carcerario "non è soggetta alle regole in tema di successione di leggi nel tempo" che limitano l'applicabilità della legge peggiorativa ai fatti commessi successivamente alla sua ...
Tutela del minore e sradicamento dal territorio: necessaria una valutazione prognostica
I giudici nazionali sono tenuti a considerare le conseguenze pregiudizievoli che un minore potrebbe subire in caso di allontanamento improvviso dei genitori così come per lo sradicamento improvviso dell'intero nucleo familiare dall'Italia. E questo anche valutando le maggiori difficoltà a ...
Espulsione amministrativa e reingresso: la Cassazione applica la direttiva Ue
Sul divieto di ingresso nello Stato dopo un provvedimento di espulsione amministrativa e sulla corretta interpretazione della direttiva 2008/115/CE del 16 dicembre 2008, recante norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini di Paesi terzi il ...
No all’espulsione, malgrado la pericolosità sociale, se c’è il rischio di trattamenti inumani
Il rischio di pena di morte o di trattamenti inumani nel Paese di origine bloccano l'espulsione. E questo a prescindere dalla gravità del reato e dalla pericolosità sociale. Lo ha chiarito la Corte di cassazione, prima sezione penale, con la ...
La sola presenza di un figlio minorenne non può impedire l’espulsione dovuta a ragioni di sicurezza
Nessun ostacolo all'espulsione se non sussistono cause ostative fissate all'articolo 19 del Dlgs n. 286/1998. La Corte di Cassazione, terza sezione penale, con la pronuncia n. 18846/17 depositata il 19 aprile (18846) ha dichiarato inammissibile il ricorso di un cittadino ...
La convivenza blocca l’espulsione
La convivenza more uxorio con una cittadina italiana blocca l'espulsione dal territorio di un cittadino extra Ue. E' la Corte di cassazione, prima sezione penale, a chiarirlo con la sentenza 44182/16 depositata il 18 ottobre (44182) con la quale è ...
Allontanamento limitato alla valutazione concreta della pericolosità sociale
Con due sentenze depositate il 13 settembre, la Corte di giustizia dell'Unione europea è intervenuta a delineare i limiti agli interventi delle autorità nazionali che dispongono espulsioni in modo automatico e negano il permesso di soggiorno a cittadini extra Ue, ...
Via libera all’espulsione dello straniero anche se il figlio è italiano
Se manca la prova del rapporto di convivenza tra il padre, cittadino extra Ue e il figlio, cittadino italiano, non è fondata l'opposizione all'espulsione. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione, prima sezione penale, con la sentenza n. 6814/16 del ...
Espulsione: pericolosità sociale da accertare. No a forme di automatismo basate sulla condanna
Per la regolare adozione di un provvedimento di espulsione è necessario accertare i presupposti di effettiva pericolosità sociale dello straniero. E' il principio stabilito dalla Corte di cassazione, sesta sezione civile, n. 14503/14 del 26 giugno 2014 (espulsione) che ha ...