Saranno depositate il 10 marzo 2011 le conclusioni dell'avvocato generale nella causa C-396/09 riguardante un rinvio pregiudiziale sull'interpretazione del regolamento 1346/2000 sulle procedure d'insolvenza. Il Tribunale di Bari ha chiesto alla Corte Ue di chiarire la portata dell'articolo 3 del ...
Al via la consultazione pubblica sul riconoscimento delle qualifiche professionali
La Commissione europea chiama a raccolta ordini professionali, associazioni, consumatori, istituzioni e altri soggetti interessati per rispondere alla consultazione pubblica sulla direttiva 2005/36 sul riconoscimento delle qualifiche professionali, recepita anche in Italia con Dlgs 6 novembre 2007 n. 206, aperta ...
L’Unione europea ratifica la Convenzione Onu sui diritti delle persone disabili
L'Unione europea ha ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità adottata il 13 dicembre 2006 (http://www.ohchr.org/EN/HRBodies/CRPD/Pages/Convention.aspx). Il Trattato, il primo sui diritti umani ratificato dall'Ue nel suo insieme, stabilisce norme minime per garantire che ogni ...
I giudici inglesi intervengono sull’applicazione della Carta UE
Gi Stati membri iniziano a delineare, tramite gli interventi degli organi giurisdizionali, i limiti di applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea divenuta vincolante con il Trattato di Lisbona. Ultima, in ordine di tempo, è stata la Corte amministrativa ...
Oltraggio all’Italia da Lula
Il no del Presidente brasiliano Lula da Silva all'estradizione in Italia di Cesare Battisti, condannato a 4 ergastoli per 4 omicidi, non è solo uno schiaffo all'Italia e ai parenti delle vittime del terrorismo, ma è un cumulo di gravi ...
In Gazzetta il regolamento sulla legge applicabile al divorzio
Un quadro giuridico chiaro anche per impedire la corsa a un tribunale, da parte di un coniuge, per ottenere che il procedimento di divorzio sia regolato dalla legge più favorevole ai propri interessi. In tempi record è stato adottato il ...
Misure generali per i ritardi dovuti alla legge Pinto
Con le 475 sentenze di condanna pronunciate il 21 dicembre dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nei confronti dell'Italia (Gaglione e altri contro Italia, n. 45867/07, http://cmiskp.echr.coe.int/tkp197/view.asp?item=1&portal=hbkm&action=html&highlight=%2245867/07%20%7C%2045918/07%20%7C%2045919/07%20%7C%2045920/07%20%7C%2045921/07%20%7C%2045922/07%20%7C%2045923/07%20%7C%2045924/07%20%7C%2045925/07%20%7C%2045926/07%20%7C%2045927/07%20%7C%2045928/07%20%7C%2045929/07%20%7C%2045930/07%20%7C%2045931/07%20%7C%2046300/07%20%7C%2046302/07%20%7C%2046304/07%20%7C%2046306/07%20%7C%2046309/07%20%7C%2046312/07%20%7C%2046317/07%20%7C%2046318/07%20%7C%2046323/07%20%7C%2046324/07%20%7C%2046340/07%20%7C%2046344/07%20%7C%2046346/07%20%7C%2046347/07%20%7C%2046351/07%20%7C%2045352/07%20%7C%2046355/07%20%7C%2046361/07%20%7C%2046363/07%20%7C%2046365/07%20%7C%2046367/07%20%7C%2046371/07%20%7C%2046374/07%20%7C%2046376/07%20%7C%2046379/07%20%7C%2046870/07%20%7C%2046873/07%20%7C%2046874/07%20%7C%2046875/07%20%7C%2046876/07%20%7C%2046879/07%20%7C%2046880/07%20%7C%2046881/07%20%7C%2046882/07%20%7C%2047986/07%20%7C%2047981/07%20%7C%2047955/07%20%7C%2047954/07%20%7C%2047953/07%20%7C%2048001/07%20%7C%2048004/07%20%7C%2048006/07%20%7C%2048007/07%20%7C%2048012/07%20%7C%2048015/07%20%7C%2048017/07%20%7C%2048018/07%20%7C%2048020/07%20%7C%2048021/07%20%7C%2048022/07%20%7C%2048023/07%20%7C%2048025/07%20%7C%2048027/07%20%7C%2048029/07%20%7C%2048032/07%22&sessionid=64036893&skin=hudoc-en) per i ritardi nella liquidazione degli indennizzi dovuti alle vittime di processi troppo ...
La Consulta interviene sul mandato di arresto europeo
La Corte costituzionale torna sul mandato di arresto europeo dichiarando inammissibile, con ordinanza n. 374/2010 (http://www.cortecostituzionale.it/actionUltimoDeposito.do), depositata il 27 dicembre, la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 19, comma 1, lettera c della legge 22 aprile 2005 n. 69 con la ...
Il rifiuto di riconoscere un cognome che include un titolo nobiliare non è contrario al diritto Ue
Il divieto di trascrivere un cognome acquisito da un proprio cittadino in un altro Stato membro, nel quale è incluso un titolo nobiliare, non è contrario al diritto Ue se è funzionale alla tutela di valori fondamentali come il principio ...
Strada spianata per gli avvocati “spagnoli”
Via libera agli avvocati che ottengono l’iscrizione all’albo in uno Stato membro diverso da quello di origine e che tornano in patria chiedendo lo svolgimento di una prova attitudinale anche senza aver compiuto il tirocinio previsto dall’ordinamento interno. E' la ...