C'è tempo fino al 16 marzo 2013 per il recepimento della direttiva 2011/7/Ue relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali approvata dal Consiglio e dal Parlamento europeo il 16 febbraio 2011 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale ...
Esclusa l’adozione legittimante per i single senza un intervento specifico del legislatore
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 3572/11 depositata il 14 febbraio 2011 (prima sezione civile, sen3572), ha confermato la legittimità del provvedimento della Corte di appello di Genova che, con decreto del 19 ottobre 2010, ha riconosciuto la ...
Sul diritto dei condannati di altri Stati Ue a restare in Italia per scontare la pena deciderà la Consulta
Sarà la Corte costituzionale a sciogliere ogni dubbio di costituzionalità sulla mancata previsione nell'articolo 705 c.p.p. in ordine alla possibilità, da parte delle autorità nazionali italiane, di rifiutare la richiesta di estradizione avanzata da uno Stato nei confronti di un cittadino ...
Assunzione di prove in uno Stato Ue senza spese per lo Stato richiedente
Con la sentenza Werynski (causa C-283/09, testi), depositata il 17 febbraio 2011, la Corte di giustizia dell'Unione europea ha chiarito da un lato le modalità di assunzione di testimonianze in uno Stato membro in base al regolamento n. 1206/2001/Ce sulla cooperazione ...
Il cambiamento del nome non passa per Strasburgo
Le questioni legate al nome rientrano nella nozione di vita privata e familiare, ma lo Stato può porre limiti ai cambiamenti del nome registrato all'anagrafe, se giustificati da esigenze legate alla tutela di interessi generali. E' quanto deciso dalla Corte ...
Alla Corte di giustizia Ue l’ultima parola sui rapporti tra CEDU e diritto interno
Il Tribunale di Bolzano ha chiesto alla Corte di giustizia dell'Unione europea di chiarire se il principio di primazia del diritto dell'Unione impone la disapplicazione delle norme interne adottate per garantire l'applicazione effettiva dei principi costituzionali (c_04620110212it00070008). Il giudice nazionale, ...
Indicazioni agli avvocati e ai ricorrenti per i ricorsi sulle misure provvisorie in casi di espulsione
Allarme per il numero di ricorsi relativi a misure provvisorie per ottenere da Strasburgo la sospensione di provvedimenti di espulsione, di allontanamento e di estradizione emessi dalle autorità di numerosi Stati. La Corte europea non riesce più a fronteggiare il ...
Il trattenimento illegittimo in un Cie deve essere indennizzato, anche se la legge italiana non lo prevede
L'Italia condannata a risarcire i danni morali subiti da una donna destinataria di un provvedimento di espulsione illegittimo, trattenuta in un Centro di identificazione e di espulsione (Cie). La legge italiana - ha stabilito la Corte europea dei diritti dell'uomo ...
La Cedu condanna la Russia per i desaparacidos in Cecenia
Le donne cecene cercano giustizia. E provano a rompere il silenzio che ormai le circonda seguendo la strada per Strasburgo. E’ rimasta solo la Corte europea dei diritti dell’uomo a fare luce sulle sparizioni forzate di tanti giovani ceceni. Un’intera ...
Da Strasburgo indennizzi alle persone giuridiche anche per i danni non patrimoniali
Una società che subisce un ritardo nella liquidazione degli incentivi dovuti dallo Stato per aver investito in aree depresse ha diritto a ottenere la somma dovuta dalle autorità nazionali anche se viene adottata una legge che dispone, in taluni casi, il ...